GABOR SZOKE

Le sculture di Gabor Szoke parlano della vastità dei paesaggi ungheresi e del lavoro fisico di uomini di un'antica cultura che sempre si relaziona alla natura e alle sue bestie. Il materiale che questo giovane talento predilige è il legno in forma grezza, che come da un'esplosione primordiale, si immola ad essere rinoceronte, cavallo o balena. Forme impregnate di colori primari e di energia vitalistica. La serie di Dante, il fidato cane nasce poi dagli scarti del contemporaneo ricomposti in una forma di vita nuova. Il rapporto con la tradizione della natura si mischia al mondo fantasy dei cartoni animati nell'idea di onnipotenza del supereroe traducendosi in un'originalissima concezione artistica che ha come fondamenta il lavoro con la materia e porta a partecipare alla conferenza per decidere le sorti del pianeta.