BEATRICE MORABITO
I giochi di seduzione sul filo del limite
fra donna e bambola.
L'ambigua intersezione fra realtà e desiderio ha il sapore del mistero.
Attraverso il colto sguardo della fotografia Beatrice Morabito, il dramma dell'esistenza si fa estetico, come trappole di bellezza capaci di risucchiare e pretendere pensieri d'amore, come portali attraverso i mondi immaginari, ove la fantasia si fonde alla vita quotidiana.
Quegli occhi di bambola lasciano leggere le mille espressioni che cerchi in una donna, la magia pervade l'animo d'emozioni, ancor più intime in quanto generate da esseri inanimati.
Opere oltre il tempo, che già viaggiano nelle gallerie d'arte da Milano a Parigi, all'America, dalla Grecia alla Corea e cercano uno spazio vicino a te e a chi ami.
The drama of existence becomes aesthetic.
Seduction games at the border between woman and doll. The ambiguous intersection among reality and desire has the flavour of mystery.
Through the cultured gaze of the photographer Beatrice Morabito the drama of existence becomes aesthetic, as traps of beauty able to suck in and require thoughts of love, as portals through imaginary worlds where fantasy melts with ordinary life.
Those doll’s eyes let read the thousand expressions which you search in a woman, the magic pervades soul of emotions, even more intimate because generated from inanimate beings.
Works of art beyond time, which yet travel to art galleries from Milan to Paris, to America and from Greece to Korea searching a space near you and your beloved.